Lo spazio e la sua storia
Hangar è un ex magazzino,si trova in un’area industriale nel quartiere Poblenou, nella periferia
di Barcellona. Ha una superficie di 1800
mq, è stato dismesso negli anni ’80 contemporaneamente ad altri spazi della
città ed è rimasto vuoto per molti anni.
Nei primi anni
‘80, la Federació Sindical d'Artistes Plastics de Catalunya (in seguito nota
come AAVC- Associació d’Artistes Visuals de Catalunya)
ha chiesto al Comune di Barcellona l'autorizzazione per usare i vecchi
magazzini del porto (in seguito diventati la sede del Museo di Storia Catalana)
per workshop e attività artistiche. Dopo le Olimpiadi del 1992 e le grandi
trasformazioni urbane i costi per l’affitto e per l’acquisto di spazi sono
aumentati vertiginosamente e, in linea con una tendenza molto diffusa in Europa
dove ex edifici industriali sono stati usati per scopi culturali, nel 1994 l’AAVC ha sollevato la
questione della necessità di risolvere questo problema mediante l'apertura di edifici in disuso per artisti.
La finalità della Federazione era di attirare l'attenzione delle istituzioni
pubbliche e renderle consapevoli dei problemi che riguardano gli artisti
emergenti e le possibili soluzioni da offrire. L’Amministrazione ha risposto positivamente mettendo a disposizione i
vecchi magazzini e il 20 giugno del 1997 è stato aperto Hangar.
Funzioni sociali e attività
Il centro, nato
per favorire la produzione e la ricerca artistica, fornisce attrezzature per artisti e designer e servizi adatti alla
produzione e alla diffusione delle arti a livello internazionale. La
Produzione Centrale, servizio principale di Hangar, si occupa di gestire i servizi
per gli artisti attraverso l’ufficio di consulenza per la produzione dell’arte,
dove vengono affiancati gli artisti per la realizzazione di un piano di lavoro
economico e pubblicitario. Il centro si occupa anche della produzione dei
progetti e della loro realizzazione.
Hangar prevede
tre importanti servizi alla comunità artistica: l'affitto di spazi (monolocali)
prezzo molto conveniente, l'accesso alle attrezzature, programmi di supporto
attraverso tecnici qualificati e specializzati, e, infine, gli scambi
internazionali e l’offerta di residenza per artisti. La consulenza e i servizi
offerti facilitano il sostentamento dei progetti e favoriscono la loro
continuità.
Le attività prodotte appartengono
al mondo delle arti digitali, in particolar modo: Visual art; Street performing art; Multimedia; produzione video. Oltre
all’accompagnamento alla produzione e alla diffusione dei progetti, Hangar
offre spazi per esposizioni, workshop, dibattiti e festival. L’ex magazzino
contiene: 14 studi (30 o 60 mq); 1 spazio per progetti a grande scala (200
mq); 1 studio per la produzione video
(30 mq); 1 laboratorio multimediale (90
mq); diversi studi per workshop; 1 galleria espositiva; residenze per artisti.
Contenuti creativi e forme organizzative
Nonostante l’iniziativa privata, il centro è gestito con i criteri pubblici di assegnazione degli spazi.
Periodicamente viene pubblicata una “call for applications” per
artisti che occasionalmente necessitano di un laboratorio dove sviluppare
progetti, per artisti che sono in procinto di avviare la propria attività
professionale oppure per artisti temporaneamente a Barcellona. I criteri per
accedere vengono raccolti in un formulario e cambiano in base allo spazio
disponibile. La prima selezione viene fatta per curriculum, la seconda
attraverso colloqui diretti con il personale responsabile. Il processo di
selezione viene guidato da una commissione specifica: la Comissió de Programes
d’Hangar (formata da 5 esperti di arte contemporanea scelti dall’Assemblea
General de Sòcis de l’Associació d’Artistes Visuals de Catalunya AAVC). Il periodo
minino di ospitalità è di un mese, il massimo di due anni, ogni sei mesi la Comissió
de Programes interviene personalmente per decidere di rinnovare i contratti. Questa
tipologia di gestione è unica in Spagna e in particolar modo a Barcellona.
Hangar è una fondazione privata. Il centro è finanziato
da Governo Catalano e dal Comune di Barcellona, ed è gestito da
AAVC
- Association of Visual Arts of Catalonia.
(fondazione rivolta alla produzione e alla ricerca). I
singoli progetti sono finanziati dal Governo Catalano, dal Comune di
Barcellona, dal Ministero della Cultura spagnolo, dalla Provincia di Barcellona
e dalla Fondazione Bancaria Sabadell.
Fonti
www.hangar.org
www.artfactories.net