Lo spazio e la sua storia
Ex area industriale siderurgica dislocata
lungo
il fiume Emscher nella regione della Ruhr. Il vecchio fiume attraversa la
Duisburg Country per oltre tre chilometri e la sua ricostruzione, all'inizio
del 19° secolo, ha visto la riprogettazione del fiume e dei suoi affluenti come
"sbocchi" per le acque reflue provenienti dalla Ruhr. A causa dei
molti centri di estrazione di carbone e di ferro, il fiume ha avuto problemi di
alterazione dei suoi argini; è stata creata una superficie di argini rinforzati
per proteggere la campagna circostante dalle inondazioni. Intorno agli anni
’80, i grossi complessi industriali hanno lasciato la valle della Ruhr e da
allora, il canale sotterraneo del Vecchio Emscher si è riempito esclusivamente
con acqua piovana.
Negli
ultimi anni, al fine di migliorare il valore ricreativo del Vecchio Emscher, il
profilo del fiume è stato ristrutturato. L'impegno dei cittadini ha impedito la
demolizione degli edifici e degli impianti industriali e, tra il 1990 e il 1999, l’IBA
Emscher-Park International Building Exhibition ha convertito un grande territorio industriale in un unico parco e
ha creato un nuovo tipo di territorio in cui convivono opere dell'uomo e natura.
Nell'estate del 1994, il Duisburg-Nord Country Park è stato aperto ai
visitatori per la prima volta. I 200
ettari di superficie sono stati trasformati in un parco multifunzionale che rappresenta la combinazione di patrimonio
industriale e culturale. Il vecchio impianto industriale oggi ospita una
varietà di usi differenti, gli edifici sono stati convertiti e ristrutturati per
ospitare funzioni culturali e commerciali: il vecchio gasholder con i suoi
20000 metri cubi di acqua è diventato il più grande centro-sub artificiale in
Europa; giardini per l’alpinismo sono stati creati nell’ex bunker di stoccaggio
minerale; l’altoforno è stato trasformato in una torre panoramica.
Funzioni
sociali e attività
Il LANDSCAFTPARK è stato concepito per combinare
storia industriale, natura, ricreazione, tempo libero e cultura. Il Parco,
proprio come gli altri progetti promossi all’interno del programma IBA, ha un
ruolo di catalizzatore di innovazioni
e ha favorito la creazione di un nuovo ambiente culturale nella regione sulla base di un processo di riconversione dell’economia
locale, favorendo la riqualificazione dell’area e nuove prospettive di
sviluppo per la comunità locale. Inoltre il progetto promuove un Parco attento
al risparmio delle risorse energetiche e naturali, promuovendo
un uso efficiente dell’energia, dei modelli di consumo e degli stili di vita
per un futuro sostenibile. In quest’ottica il progetto ha esaltato le risorse
locali e ha valorizzato le potenzialità esistenti.
Il
progetto nasce con specifiche differenti ed è stato progettato per rispondere a
quattro tipologie di Parco.
1. Il Parco per lo Sport. Il luogo offre la possibilità di praticare diversi sport: ciclismo;
sport subacquei e alpinisti. Dal 1990, grazie al Gruppo tedesco di Alpinismo di
Duisburg, esistono percorsi di
arrampicata nei serbatoi del Parco. Il Rock-Arrampicata Walk ha creato sia
il giardino per l’arrampicata, ma anche una rock-climbing a piedi. La passeggiata è una "pista di montagna"
interrotta da passaggi di facile arrampicata. Il vecchio gasholder è un affascinante mondo subacqueo per lo sport,
è uno dei più innovativi diving center della Germania.
2. Il Parco Industriale. I monumenti industriali ricordano la storia del Duisburg-Nord
Paese Parco. I visitatori imparano la storia del luogo attraverso la visita dei
monumenti. Il soffiatore House è uno di questi testimoni del passato
industriale, ha prodotto 3 milioni di metri cubi di aria per la fabbricazione
di milioni di tonnellate di ghisa al giorno. Un mulino completo di tutti i
confort funziona come museo.
3. Il Parco Naturale e Agricolo. Al fine di preservare l’habitat, la natura e le
caratteristiche vegetative dell’area esistono delle zone dove la natura è lasciata libera, dove è possibile vedere una
grande varietà di specie di uccelli, di alberi e di piante. Il Parco ha una
propria azienda agricola, con capre
e cavalli proprio accanto al mulino, dove è sorta una fattoria pedagogica con la finalità di lavorare sul risparmio e
sull’uso responsabile delle risorse naturali. L'associazione si prefigge i
seguenti obiettivi:
-offrire ai bambini e ai giovani la
possibilità di acquisire esperienza nei settori dell'agricoltura (Agenda 21),
nei metodi di allevamento, nel trattamento del suolo e delle acque;
-preservare la varietà delle specie
nella coltivazione agricola e il rispetto della natura in ambiente urbano e in
zone popolate.
-sviluppare le attività
dell’associazione attraverso il sostegno dei soci con la finalità di dare un
contributo qualitativo alla fattoria pedagogica - "Verein der Freunde und
Förderer des Ingenhammshofes im-Lernbauernhof Landschaftspark
Duisburg-Nord" (Associazione degli Amici e Sponsor di Ingenhammshof la
fattoria pedagogica nel Duisburg-Nord Country Park) - .
4. Il Parco per gli Eventi. Il 5 acri della fonderia, costruita quasi 100 anni fa, sono
stati trasformati in spazi per eventi organizzati per i programmi di
incentivazione e in altre occasioni. Il Parco è un polo di attrazione per il
divertimento ed è un insieme unico per di grandi eventi, di programmi culturali
e di funzioni. Gli spazi del The Engine House, Blower House and Cast House vengono
utilizzati per performance, concerti, spettacoli teatrali, spettacoli di danza,
mostre, fiere, eventi, gala, presentazioni di prodotto, cinema.
Contenuti creativi e forme organizzative
Sulla
base dei disegni e dei modelli dell’architetto e paesaggista Peter Latz, il DUISBURG-NORD
COUNTRY PARK è diventato un Paese-Parco
che non è né un parco né un paesaggio nel senso originario del termine, ma un luogo multifunzionale, una commistione
di usi e di significati che rendono il Parco un luogo unico nel suo genere,
in quanto rappresenta l’unione tra valore storico, sviluppo commerciale,
attività per il tempo libero e ricerca ambientale. Il progetto coniuga e
declina diversi modelli di Parco (per lo sporto, naturale e agricolo,
industriale e per gli eventi) in modo da poter avere un’offerta non omogenea e
per generare risorse diverse sul territorio. La conversione dell’ex industria ha generato nuove economie nel territorio
locale, una nuova offerta di sistemi
produttivi e un cambiamento sostanziale delle funzioni del passato
mantenendo un ampio rispetto della storia e delle tradizioni.
Dal punto di
vista organizzativo alla fine degli anni’80 il Ministero della Pianificazione
Urbana e dei Trasporti del Land ha promosso un progetto di rigenerazione urbana
denominato IBA Emscherpark. Si
tratta di un processo di rinnovamento complessivo della struttura
paesaggistica, economica e sociale della regione della regione promosso con i
marchio di “workshop per il futuro della regioni industriali”. Il progetto è
stato promosso dalla Città di Essen con il sostegno di sponsor privati e
dell’Internationale Bauausstellung Emscherpark [Emscher Park International
Exhibition Costruzione]. Il progetto IBA
è stato concepito come un processo dal basso che ha recepito iniziative
provenienti da attori innovativi. Non è stato disegnato un masterplan
complessivo ma sono stati promossi
singoli progetti connessi al tema di fondo della trasformazione del territorio
nel rispetto della memoria del passato industriale e alla promozione della
cultura. Il progetto è stato affidato ad
una agenzia, con uno staff di 30 persone, che ha avviato il lavoro con
l’obiettivo di coordinare la trasformazione ecologica e la rinascita dei siti
abbandonati, attraverso la rinaturalizzazione del fiume Emscher, la conversione
produttiva dei siti industriali, la conservazione delle memorie del passato
industriale, la costruzione di progetti sperimentali di Housing, la promozione
di nuovi ambienti di lavoro. L’agenzia
ha raccolto attraverso un bando oltre 350
proposte progettuali e quelle selezionate hanno avuto un accesso privilegiato ai finanziamenti.
I progetti sono stati esposti alla Biennale
di Architettura di Venezia del 1996 e sono state promosse numerose
iniziative di presentazione sul territorio.
Il progetto è stato promosso dalla Città
di Duisburg con il sostegno di
sponsor privati. Il Parco è gestito dal Landschaftspark
Duisburg-Nord GmbH, che per la promozione delle attività, per il sostegno e
per lo sviluppo del progetto ha strutturato un sistema di sponsor interessato
alle attività del Parco.
Fonti
www.landschaftspark.de
www.cittàdicittà.it