Il progetto
Descrizione sintetica
Spazio per concerti e spettacoli creato all'interno di
un'area fonte di forti conflittualità (il cosiddetto Tossic Park, sulle sponde
della Stura) come strumento per la riappropriazione del territorio da parte dei
cittadini.
Contesto
Stura
Quartiere frutto dell'espansione più recente della città, fra la fine degli anni '60 e gli anni '70, è caratterizzato dalla presenza di numerose funzioni "scomode", dai campi sosta per nomadi alla principale discarica di rifiuti solidi urbani, oltre a una serie di attività industriali. Il quartiere di edilizia pubblica di via Ivrea è stato oggetto di un Programma di Riqualificazione Urbana.
Spazio
Tendone (riscaldato) per eventi nel mezzo di un parco sulle
sponde del fiume Stura.
Contenuti sociali e creativi
L'obiettivo di O S S
I G E N O è quello di anticipare un lungo processo di riqualificazione di una
zona fortemente degradata della città, e percepita come uno dei luoghi
maggiormente insicuri, attraverso attività culturali ed eventi in grado di
rendere nuovamente e pienamente l'area un luogo pubblico. L'idea di fondo del
progetto è di accompagnare la repressione - imprescindibile -dei fenomeni
illegali legati al mercato della droga con strumenti capaci di far vivere
l'area dai pubblici più diversi, fino a farla diventare un polo di attrazione
per l'intera città.
Le attività
organizzate nella struttura variano molto, nel tentativo di raggiungere
pubblici diversi: si va dalle proiezioni cinematografiche al ballo al
palchetto, dai concerti rock a quelli di musica etnica, dal teatro al circo, e
così via.
Il processo
Attori
Comune di Torino, associazione Spazio
211, associazione Musica 90,
associazione Metropolis, Iride, Novotel.
Sviluppo, gestione e sostenibilità economica
Le sponde del fiume Stura rappresentano da lungo tempo una
sorta di "terra di nessuno" nella quale hanno trovato ospitalità nel
corso del tempo innumerevoli attività marginali, sgradite, a volte anche
illegali (la principale discarica cittadina, attiva fin dagli anni '50,
numerosi campi sosta di nomadi, una lunga serie di orti abusivi, piccoli
depositi illegali di rifiuti, aziende dalle lavorazioni fortemente inquinanti,
etc.). Intorno alla fine del 2005, anche in conseguenza della
"ripulitura" del centro cittadino dallo spaccio di sostanze stupefacenti
in occasione delle Olimpiadi, una porzione significativa del futuro parco
(previsto dal PRGC ma non ancora realizzato) è stata occupata da queste
attività. In brevissimo tempo sono sorti conflitti molto profondi all'interno
del quartiere, è cresciuta la richiesta di un intervento deciso da parte della
pubblica amministrazione e sono avvenuti alcuni gravi fatti di cronaca.
Le risposte dell'Amministrazione, oltre a un rafforzamento
del controllo di polizia, si sono concentrate su di un progetto di
riqualificazione e di rifunzionalizzazione a lungo termine dell'area, con la
realizzazione del parco e di alcune strutture sportive (fra le quali un campo
da golf) che dovrebbero garantire la fruibilità dell'area. Dati i tempi lunghi
per la realizzazione di questo scenario progettuale, alla fine del 2007 è stato
costruito un progetto per la creazione di un spazio per eventi in grado di dare
all'area una funzione sociale e culturale, e di contribuire per questa via al
superamento dei problemi di sicurezza.
La gestione del tendone, cofinanziato da enti pubblici e da
sponsor privati, è affidata a un raggruppamento temporaneo di associazioni già
attive da tempo nell'organizzazione di eventi culturali di vario genere (Spazio 211, Musica 90, Metropolis).
Domande e criticità
Il nodo che O S S I
G E N O intende affrontare è doppio:
- da un lato è un tentativo di costruire una sorta di centralità in
un'area periferica della città, dando vita a uno spazio che sappia funzionare
tanto da luogo di socialità per il quartiere (che è stato oggetto di un PRU
negli anni passati) quanto da polo di attrazione rispetto all'esterno (di qui
la scelta di alternare attività quali il ballo al palchetto e concerti rock);
- dall'altro si tratta di un tentativo di risposta a una domanda
molto forte di sicurezza, uscendo dai canoni consueti adottati in situazioni
simili.
Oltre a ciò un terzo carattere rende O S S I G E N O un'esperienza singolare nel panorama analizzato in questa
ricerca, ossia il suo essere un progetto pensato fin dal principio come
temporaneo. Su scala molto diversa il principio alla sua base è lo stesso dei
grandi eventi: la riqualificazione è prima di tutto una rivoluzione
nell'immagine che un luogo (l'intera città nel caso delle Olimpiadi, un parco
periferico per O S S I G E N O) da di sé, la rimozione di uno stigma negativo
che tiene lontani i possibili fruitori/city users e che attira in un circolo
vizioso attività e frequentazioni che non fanno altro che alimentarne le
condizioni di degrado.
Domande e criticità - temi chiave
relazione con il quartiere
forme di integrazione tra funzioni [sicurezza]
Links
O.S.S.I.G.E.N.O.