SPAZI PER LE IDEE, TORINO

 

Strategia

Stategia a livello urbano il cui principale scopo è aumentare, organizzare, promuovere e rendere più semplice l’utilizzo di spazi da parte del mondo del no profit.

“Spazi per le Idee” è uno strumento che permette di:

- raccogliere ed organizzare il maggior numero possibile di disponibilità di spazi che la Città intesa come insieme di attori sia pubblici che privati sia in grado di offrire;

- stimolare l’offerta volontaria di disponibilità di spazi da mettere a disposizione della collettività da parte della Città per la città;

- venire a conoscenza delle opportunità di collocazione dell’attività che si desidera svolgere e per cui spesso non si trovano i luoghi per realizzarla.

E attraverso cui la città di Torino intende:

- promuovere ed incentivare l’associazionismo ed il libero incontro tra i cittadini riconoscendo l’aggregazione come valore fondamentale del vivere civile;

- investire sui propri giovani e sul mondo del no profit il cui impegno sociale, culturale assistenziale ha storicamente rappresentato un altissimo valore aggiunto alla vita della nostra città;

- Promuovere spazi che allo stato attuale non hanno visibilità, favorendo l’incontro della “domanda” intesa come “richiedente” degli spazi con l’”offerta” intesa come offerente.che in alcuni casi non riesce a rendere pubblica la propria disponibilità di spazi;

- promuovere attraverso un servizio istituzionale, quegli spazi che, pur avendo già una visibilità pubblica, non riescono ad attrarre in modo adeguato eventuali potenziali fruitori delle strutture che è in grado di offrire;

- svelare e rendere maggiormente accessibili i luoghi del proprio territorio, la loro varietà, il loro fascino e la loro bellezza.

L’intenzione è inoltre quella di:

- Costituire un patrimonio conoscitivo basato sulla conoscenza degli spazi, delle attività che hanno accolto e di quelle che sono in grado di accogliere.

- Monitorare l’utilizzo di tale patrimonio e poter utilizzare le informazioni raccolte come strumento di programmazione per le politiche a sostegno della gioventù e dell’associazionismo.

Attori

Promotori - Gli Assessorati alla Gioventù, al Patrimonio ed alla Integrazione e Rigenerazione urbana del Comune di Torino. La Città di Torino nel progetto è definita “gestore” degli spazi.

Destinatari - I soggetti del mondo del no profit presenti ed operanti nel contesto torinese. Nel progetto sono definiti “interessati”.

Altri soggetti - Proprietari di spazi, pubblici o privati, che volontariamente decidono di aderire all’iniziativa. Nel progetto sono definiti “offerenti”.

In cosa consiste il meccanismo

Connessione - Spazi per le idee intende connettere l’offerta di spazi, di proprietà pubblica - oltre che stimolare l’offerta volontaria di disponibilità di spazi da parte della molteplicità degli attori cittadini - e la domanda degli stessi espressa dal mondo dell’associazionismo giovanile e del no profit.

Contenuti e organizzazione

Spazi per le idee è una banca dati, anche in forma di sito web, che descrive nel dettaglio attraverso delle schede, tutti quegli spazi che gli enti pubblici, i privati sociali ed i privati intendono mettere a disposizione delle numerose iniziative ed attività che il mondo giovanile e dell’associazionismo promuovono.

Il progetto è strutturato in modo tale da poter accogliere e gestire al proprio interno ogni tipo di offerta di spazio rispettando le modalità e le tempistiche di utilizzo che ogni partner offerente decide di stabilire: ogni scheda è stata studiata in modo tale da lasciare la massima libertà all’offerente di palesare tutte le regole e le inibizioni inerenti all’uso degli spazi che lo stesso vuole mettere a disposizione.

Lo strumento principale del progetto è un sito internet accessibile pubblicamente nel quale sono raccolte tutte le schede degli spazi, redatte in modo tale da poter offrire informazioni particolarmente esaustive sulle caratteristiche fisiche, sulle modalità d’utilizzo, sulle caratteristiche tecniche più specifiche.

Le schede sono consultabili anche attraverso un motore di ricerca che permette al fruitore una rapida individuazione degli spazi più vicini alle proprie esigenze. Sono, inoltre, strutturate in modo tale da destinare all’offerente una “finestrella” la cui compilazione è a sua completa discrezione ed utile pertanto per promuovere le proprie attività, fornire informazioni utili, inserire link o indirizzi, ecc.

Per aderire al progetto è sufficiente che il soggetto che mette a disposizione lo spazio (offerente), compili la scheda allegata alla presentazione del progetto ( “Scheda per la compilazione”) e sigli il disciplinare (Documento di adesione al progetto “Spazi per le idee” ).

Queste operazioni sono fondamentali ai fini della costruzione della base di dati che coloro che vorranno fruire degli spazi (interessati) potranno consultare.

Gli interessati, una volta individuato uno spazio, dovranno compilare ed inviare al gestore la “richiesta di utilizzo spazi” accompagnata dal progetto o comunque da una descrizione dell’iniziativa che si intende attuare. Il gestore, cioè la Città di Torino procede a valutare la richiesta ed ad integrarla con eventuali commenti. Tutta la documentazione prodotta viene inviata all’offerente il quale decide se concedere l’uso del proprio spazio. La decisione dell’offerente viene comunicata al gestore che a sua volta curerà i rapporti con l’interessato.

Sostenibilità

Il progetto è stato concepito per offrire un servizio di qualità al mondo del no profit ed è finalizzato a favorirne le attività. Ogni scheda di ogni singolo spazio, oltre ad offrire particolari condizioni per la categoria sopra indicata, offre comunque informazioni inerenti l’uso più generico dello spazio, qualora previsto, e pertanto risulta un servizio la cui fruizione è aperta a tutti (curiosi, studiosi, produzioni cinematografiche, professionisti, ecc.)

Lo spirito del progetto è quello di offrire soluzioni di spazi no profit a chi svolge attività no profit. L’offerta dello spazio, seppur tendenzialmente gratuita, può comunque prevedere delle tariffe che vadano a coprire le spese che l’offerente deve sostenere per permettere lo svolgimento delle attività (esempio:riscaldamento, energia elettrica, personale, pulizia, ecc.)

Le attività che si andranno a svolgere all’interno degli spazi messi a disposizione dagli offerenti saranno interamente coperte da assicurazioni sulla responsabilità civile.

Valutazione

Storia

Il progetto “Spazi per le idee” nasce all’interno della collaborazione tra gli Assessorati alla Gioventù, al Patrimonio ed alla Integrazione e Rigenerazione urbana del Comune di Torino, come risposta dell’Amministrazione alla crescente richiesta di spazi nel quale dare luogo alle attività del mondo giovanile e dell’associazionismo. Il problema dell’ubicazione è uno dei principali ostacoli alla realizzazione ed alla nascita delle idee: alta è la richiesta di spazi, che abbiano costi di utilizzo limitati e modalità di utilizzo snelle, e frequente è la difficoltà nel disporne. Sono stati innumerevoli i tentativi da parte dell’Amministrazione comunale di adoperarsi per offrirne la disponibilità, per snellirne le procedure di utilizzo, per permetterne un’equa fruizione ma difficilmente è stata in grado di dare soddisfazione a tutte le richieste. Infatti nel 1997 nell’ambito del Settore Gioventù del Comune di Torino, viene istituito l'Ufficio Spazi Metropolitani, con il compito di rendere disponibili le proprietà immobiliari dismesse della Città di Torino ai gruppi di giovani che ne facevano richiesta, presentando un progetto di utilizzo. Da questa esperienza sono nati molti luoghi di aggregazione giovanile, alcuni dei quali confluiti nella rete dei Centri del

Protagonismo Giovanile “TO&TU”. Da queste esperienze hanno preso avvio il tavolo di lavoro tra Amministrazione Centrale e Circoscrizioni “Giovani/Territorio”.

Con l’avvio di Spazi per le idee si cerca di mettere in atto un sistema che in primo luogo permetta di raccogliere ed organizzare il maggior numero possibile di disponibilità di spazi di proprietà pubblica, oltre che stimolare l’offerta volontaria di disponibilità di spazi da parte della molteplicità degli attori cittadini. In secondo luogo, disporre di uno strumento attraverso il quale poter venire a conoscenza delle opportunità di collocazione di attività oltre che procedere ad un semplice ottenimento, si configura come il modo con cui la “comunità torinese” intende investire sui propri giovani e sul mondo del no profit il cui impegno sociale, culturale assistenziale ha storicamente rappresentato un altissimo valore aggiunto alla vita della città.

Fonti

Draft documento di progetto Spazi per le idee